I beni spirituali della comunione dei santi sono anche soprannominati “tesoro della Chiesa”.
Fanno parte di questo tesoro il valore unico della preghiera e le buone opere della Beata Vergine Maria e di tutti i santi, i quali, seguendo le orme di Nostro Signore, hanno santificato la propria vita e portato a compimento la missione affidata loro dal PadreCosì facendo hanno anche contribuito alla salvezza dei propri fratelli nell’unità del Corpo mistico (Catechismo della Chiesa Cattolica, 1475-1477 passim).
I santi rappresentano quel modello di vita che la Chiesa presenta a tutti i fedeli in modo da ispirare la missione di carità e misericordia.
Il cammino di riconoscimento di un’autentica vita virtuosa attraversa quattro stadi ormai resi in altrettanti ‘titoli canonici’: servo di Dio, venerabile, beato, santo.
Il fedele viene dichiarato Santo dopo il riconoscimento di un secondo miracolo che fa seguito al primo riconosciuto post-mortem dalla Chiesa, quando, cioè, quel fedele è stato ascritto nell’albo dei “Beati”.
Questo avviene al termine di un lungo processo e tramite la solenne dichiarazione di santità dinanzi alla Chiesa universale, con possibilità di culto ufficiale diffuso in tutte le Chiese particolari.
Qui potete trovare una lista dei più celebri santi e beati appartenenti ai vari ordini dei Cappuccini